LA BELLA ESTATE DEL TURISMO IN COLLINA

Nord europei, francesi, svizzeri, tedeschi, italiani… turisti mediamente giovani, consapevoli e preparati, con buona capacità di spesa, educati e rispettosi: questa è l’immagine che caratterizza l’estate delle nostre colline.
Se il clima di questi mesi da noi non è stato dei più favorevoli – e i visitatori della Scandinavia, solitamente attratti dal sole italiano sono stati trattenuti nei loro paesi in parte dall’ondata di caldo eccezionale (oltre 30 gradi senza pioggia per lunghi periodi), in parte dalle partite dei mondiali di calcio che alle latitudini nordiche si amano guardare in compagnia, anche a dispetto delle vacanze – i mesi estivi si stanno comunque confermando come periodi di ottimo lavoro, con una clientela forse un po’ ridotta nei numeri, ma migliore nella qualità.
Prenotazioni sempre più last minute, ricerca di strutture in campagna e con piscina adatte anche a famiglie con bambini, ristoranti con terrazze panoramiche, osterie caratteristiche, passeggiate nella natura e visite in cantina sono le abitudini più diffuse.
Ottime le prospettive per settembre e per l’autunno in base alle attuali richieste di prenotazione, con un particolare interesse da parte di americani e norvegesi.

PERCHÈ I TURISTI CI APPREZZANO
La cura dell’ospitalità è sempre la chiave della soddisfazione dei nostri ospiti: una struttura e un territorio hanno successo quando i viaggiatori si sentono accolti, coccolati, quando si riesce a rimanere nella loro memoria, con piccole attenzioni e gesti che sanno di familiarità.
Il Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero ha accompagnato nel tempo la crescita di strutture e servizi cercando di essere sempre in linea con i nuovi stili di vita e di viaggio. Ha inoltre realizzato, in collaborazione con l’ATL Langhe e Roero, la Regione Piemonte e in sinergia con il mondo del vino, azioni promozionali mirate ai target di clientela più adatti alla nostra offerta turistica. Se oggi possiamo vantare ospiti così selezionati è anche grazie a tutto questo lavoro; senza strategie promozionali indirizzate ai mercati più in linea con la nostra cultura e la nostra qualità di offerta si rischierebbe di avere clienti non adatti allo stile del nostro territorio e delle nostre strutture.
Dall’ascolto quotidiano delle richieste negli uffici turistici, dalle analisi di mercato e dai numerosi incontri alle fiere e presentazioni con tour operator italiani e stranieri da ogni parte del mondo, il Consorzio, che rappresenta le migliori strutture turistiche delle colline Unesco, suggerisce le linee guida e si pone come punto di riferimento e aiuto allo sviluppo di un’accoglienza curata e di qualità.
Le strutture del territorio, e in particolare quelle del sodalizio, attive e partecipi anche ai numerosi corsi e iniziative di formazione organizzati con la partecipazione di importanti e motivanti docenti, offrono un’ospitalità di livello, in hotel e dimore di charme e di campagna, ristoranti ed osterie caratteristiche, con standard elevati e con un calore dell’accoglienza difficilmente riscontrabili altrove.
Il comfort delle camere, della biancheria, degli arredi, delle tecnologie smart e digitali, con dotazioni adatte a lavorare al computer e spazi idonei a meeting e giornate di formazione sono elementi fondamentali per riuscire a lavorare bene e continuare a crescere.
Particolare attenzione va rivolta all’esperienza della colazione, rigorosamente a base di prodotti tipici freschi e biologici del territorio, in ambienti curati nell’arredamento, nei colori, nei profumi e nella musica di sottofondo.

STRATEGIE PER IL FUTURO
Per il futuro è sempre più necessario riuscire a differenziarsi, puntare sulle nicchie, rendere le strutture tematiche: per famiglie con bambini, offrendo attività con gli animali e didattiche in vigna e nell’orto, green con un occhio attento all’ambiente, all’ecologia e ai prodotti biologici e biodinamici, servizi ed attenzioni per gli amici a quattro zampe, spazi dedicati al benessere e al wellness, menù pensati per chi ha problemi di intolleranze, ambienti e servizi che evochino atmosfere di vini e tartufi…
Occorre una continua analisi del proprio lavoro, è fondamentale il confronto, la ricerca costante di nuovi spunti, il far trasparire passione per l’accoglienza e per la cura del cliente. Non basta consegnare la chiave ed assegnare la camera, non ci si può improvvisare operatori turistici andando semplicemente a caricare la disponibilità delle proprie camere sui giganti delle prenotazioni da booking.com agli appartamenti di Airbnb. Bisogna saper accogliere con criterio, saper rispondere alle richieste in maniera adeguata, saper gestire le recensioni, avere appropriate strategie di marketing e comunicazione e, soprattutto… rispettare le regole!

ATTIVITÀ EMOZIONALI
L’ospite che organizza una vacanza sul nostro territorio è solitamente molto preparato e arriva con l’aspettativa di vivere un’esperienza locale ed autentica.
Il lavoro del Consorzio Turistico in questi anni è stato quello di andare ad individuare una serie di attività emozionali per offrire esperienze uniche in compagnia di personaggi e luoghi che permettano di approfondire la conoscenza del nostro territorio con racconti, narrazioni ed emozioni: dalle ricerche del tartufo nel bosco con il trifolau ed il suo cane, alle attività con i produttori di vini dalla vigna alla cantina, dalle esperienze con i formaggi e le nocciole in Alta Langa ai tour sulle auto vintage, dai corsi di cucina ai pic-nic in campagna e ai voli in mongolfiera… tante attività per apprezzare l’essenza, le radici e l’identità delle nostre colline e fondamentale strategia per il successo del futuro.

 

TURISMO ESTATE18

 

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